TORRE SU CISTERNA
LO SAPEVI ?
A pochi passi dalla cascata della Marrana troviamo i resti di un antico edificio romano su cui si erge una torre medievale che anticamente faceva parte del corpo di guardia, del Casale di Roma Vecchia.
LA CISTERNA
La struttura è costituita da una cisterna a pianta quadrata con speroni esterni, realizzata in calcestruzzo di selce. L’interno dell’edificio è coperto con una volta a botte. Data la vicinanza è possibile ipotizzare che anticamente la cisterna fosse alimentata dagli acquedotti Claudio-Anio Novus, a servizio di una domus di otium ( nota per Pino si legge Ozium) o rustica.
BASOLATO
Ai lati della torre è ancora presente l’antico basolato e parte delle murature laterali che probabilmente facevano parte di altri edifici adiacenti la torre.
LA TORRE
La torre, costruita del tredicesimo secolo, fu realizzata in tufelli di peperino, e venne eretta in linea secondo l’antico sistema di controllo delle torri che caratterizza tutto il suburbio romano. La struttura muraria delle pareti si poggia lungo i due lati corti della cisterna, mentre i restanti lati si poggiano lungo la volta a botte. Possiamo osservare lungo la parete Nord – Est cinque buche pontaie, delle aperture dove si alloggiavano le travi delle impalcature che sostenevano le scale interne le pavimentazioni dei vari piani. Al di sotto delle buche pontaie è ancora visibile una feritoia, una stretta apertura verticale. Al giorno d’oggi è possibile ammirare della struttura originaria torre solo l’angolo orientale. Anticamente si accedeva alla torre per mezzo di un’apertura, praticata al centro della cisterna, che metteva in comunicazione i due ambienti.
ACQUEDOTTI
AQUA IULIA
ANIO VETUS
ANIUS NOVUS
AQUA MARCIA
AQUA FELIX
AQUA TEPULA