tombe a camera
COSA SONO LE TOMBE A CAMERA?
Le tombe a camera sono dei monumenti funerari consistenti in una stanza in muratura in tufo o peperino che poteva essere realizzato con diverse soluzioni architettoniche: Camera costruita o sul livello della strada o Camera rialzata su di un podio cementizio, Camera parzialmente scavate nella roccia. All’interno della camera veniva realizzata una struttura cementizia dove solitamente venivano create le nicchie e le edicole dove poi erano collocate le urne funerarie.
“Apusulena Geria vixit annos XXV
quod quisque vestrum optaverit mihi,
illi semper eveniat vivo et mortuo”
“Apusulena Geria visse 25 anni
Quel che ognuno di voi ha augurato a me,
per sempre accada a lui da vivo e da morto”
Normalmente questi tipi di costruzioni richiedevano alti costi, per cui venivano realizzate da persone abbienti per poter sostenere i costi. Spesso venivano realizzate con più stanze, come nel caso del Sepolcro Gemino di Via Statilia, ospitando i resti di molte persone.
All’interno del Parco possiamo trovare varie strutture di questo tipo. A pochi passi dalla ferrovia, nel punto in cui l’Acquedotto Claudio – Anius Novus è attraversato dal corso dell’Acqua Marrana, lungo la strada sterrata al lato della prosecuzione dell’Antica Via Latina, troviamo due sepolcri a camera.
TOMBA A CAMERA TIPO TUMULO DEL QUADRARO
La Tomba a pianta quadrangolare, alta quasi 3 m, venne costruita in epoca repubblicana. Possiamo osservare la parte di cui resta il nucleo originario rotondo in calcestruzzo; all’interno della camera su tre lati si conservano arcosoli, che sono delle tipiche strutture spesso individuabili nelle catacombe, costituite da un’area sepolcrale scavata nella parete e sopra la quale possiamo veniva costruito un arco, all’interno dell’arcosolio venivano collocati i sarcofagi. Ai lati della porta d’ingresso possiamo vedere delle nicchie minori, destinate per la collocazione delle urne cinerarie; le pareti sono in opus reticolatum di tufo, con ammorsature in tufelli e con ampie porzioni di intonaco rimasto.
Tomba a Tumulo del Quadraro
Interno della tomba a tumulo del Quadraro
Tomba a tumulo del Quadraro
TOMBA A CAMERA DEL QUADRARO
Proseguendo il cammino verso la Ferrovia, troviamo una Tomba, del IV secolo realizzata in muratura in opus vittatum, alte 4 m. La Tomba doveva con struttura a camera e con una pianta rettangolare. I muri sono crollati a esclusione del muro in direzione Sud. Originariamente doveva essere coperto con volta, come si può vedere dall’inclinazione della muratura rimasta che ci lascia intuire come doveva essere in origine la struttura.
Tomba a camera del Quadraro
Tomba a camera del Quadraro
Tomba a camera del Quadraro
Tomba a camera del Quadraro
TOMBA A CAMERA VICINO AL CASALE DEL SELLARETTO
A 540 metri circa dal Casale di Roma Vecchia, ai lati della via Latina, vicino al Casalini dell’Acqua Felice troviamo i resti di un grande Sepolcro a camera a pianta rettangolare. a che dove essere coperto originariamente a volta, di cui restano in parte le pareti perimetrali. Alcuni Studiosi hanno ipotizzato che non si tratti di un Sepolcro ma di una Cisterna.
Tomba del Sellaretto
Tomba del Sellaretto
Tomba del Sellaretto
Tomba del Selaretto
SEPOLCRO A CAMERA VICINO AL CASALE DEL SELLARETTO
A pochi metri dalla Tomba a Camera troviamo un altro Sepolcro coronato da una fitta vegetazione.